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    San Valentino Torio, litiga con un uomo e gli spara: arrestato 38enne

    Durante un’accesa lite, un uomo di 38 anni R.O. ha estratto una pistola e ferito un 48enne al ginocchio.
    La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal gip del Tribunale di Nocera Inferiore su richiesta della Procura nocerina. L’uomo è indagato per lesioni aggravate con l’uso di un’arma da fuoco, detenzione e porto illegali di arma comune da sparo.
    Secondo le indagini, sarebbe stato lui l’autore del ferimento avvenuto nel comune di San Valentino Torio il 19 giugno 2023, a seguito di un diverbio violento scoppiato per ragioni personali.
    L’arma utilizzata per il ferimento non è stata ancora rinvenuta LEGGI TUTTO

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    Salerno, scrocconi al ristorante: conto da 400 euro. Il titolare diffonde le immagini

    A Salerno, una coppia ha deciso di fuggire senza pagare il conto di 400 euro dopo aver cenato in un famoso ristorante nel centro della città.
    Nonostante il volto dei truffatori sia stato oscurato nell’immagine diffusa dai proprietari del locale, grazie alle telecamere di sicurezza, essi hanno chiesto al pubblico di aiutarli a identificarli.
    I due- come anticipato da Il Mattino- hanno approfittato di una breve pausa per fumare una sigaretta fuori dal ristorante e sono riusciti a far perdere le proprie tracce.
    I proprietari del ristorante, La Pescheria che si trova nel centro di Salerno che non erano presenti al momento dell’accaduto, hanno lanciato un appello sui social media per individuare i due “scrocconi” e hanno avvisato i colleghi ristoratori di stare attenti. Sarà presentata una denuncia alle autorità competenti. LEGGI TUTTO

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    Salerno, ruba attrezzi professionali da un  furgone: arrestata una donna

    E’ accusata di avere rubato attrezzi da lavoro professionali da un furgone la donna a cui i carabinieri della stazione Duomo di Salerno – coordinati dalla Procura – hanno notificato un’ordinanza di arresto ai domiciliari emessa dal Tribunale del Riesame di Salerno.
    La donna, Ilaria Noviello, avrebbe messo a segno il colpo nel marzo del 2023, insieme con un complice già destinatario di una misura cautelare. LEGGI TUTTO

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    Traffico di droga tra Napoli, Salerno e Scalea: 4 arresti

    Nella giornata odierna, a Scalea e nella provincia di Salerno, i militari dei Nuclei di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli e Salerno hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare della custodia in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.
    La misura riguarda quattro persone gravemente indiziate dei reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e di detenzione e spaccio di stupefacenti.
    Gli elementi acquisiti durante l’indagine si riferiscono a un presunto sodalizio dedito al traffico di stupefacenti, in particolare cocaina e hashish, operante a Scalea.
    Le indagini condotte dai Nuclei di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli e Salerno hanno permesso di individuare la struttura del sodalizio, con la ripartizione dei compiti tra fornitori, acquirenti, corrieri, custodi e distributori della sostanza stupefacente.
     Il gruppo utilizzava telefoni criptati per le comunicazioni
    Sono stati individuati anche i canali di approvvigionamento, con cessioni avvenute anche nelle province di Napoli e Salerno, oltre all’utilizzo di modalità di comunicazione attraverso telefoni criptati.
    La misura cautelare eseguita oggi segue un’altra misura cautelare già eseguita il 7 luglio 2023, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Catanzaro in sede di rinnovazione, per competenza territoriale, di un’analoga misura precedentemente emessa dal G.I.P. del Tribunale di Salerno. LEGGI TUTTO

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    Salerno, coppia di migranti aggredita con mazza da baseball: 3 arresti

    I Carabinieri della stazione di Matinella hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal gip del Tribunale di Salerno su richiesta della Procura nei confronti di Halimi El Mehdi, Ayad Hichem e Halimi El Arbi per tentato omicidio.
    Secondo l’ipotesi accusatoria, gli indagati, nella tarda sera del 16 settembre 2023, in un bar di Mattiella (Salerno), per futili motivi, avrebbero malmenato con una mazza da baseball ed un martello una coppia del posto causando all’uomo gravissime lesioni. Gli arresti sono stati eseguiti ieri, ad Albanella e Capaccio Paestum LEGGI TUTTO

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    Maxi sequestro di 580 chilogrammi di droga: 5 arresti tra Salerno e Castrovillari

    Un ingente traffico di droga gestito da cinesi lungo l’asse Castrovillari-Salerno è stato sgominato dalla Dda di Catanzaro che ha fatto scattare le manette ai polsi di cinque persone di nazionalità cinese e ha portato alla scoperta e al sequestro di una vera e propria centrale della droga, allestita in un capannone industriale nell’area Pip di Castrovillari che conteneva ben 580 chilogrammi di droga.
    Tre cinesi sono stati arrestati a Castrovillari e altri due a Salerno. L’operazione è stata portata a termine, con il coordinamento della Dda di Catanzaro in sinergia con la Procura di Castrovillari diretta da Alessandro D’Alessio, nella giornata di ieri e coperta dal più stretto riserbo.
    Altri arresti erano stati eseguiti nelle scorse settimane in Olanda, dove la droga veniva commercializzata, su impulso del procuratore Vincenzo Capomolla e del pm distrettuale Stefania Paparazzo.
    Nel capannone scoperto ieri, secondo quanto si è appreso, i poliziotti hanno sequestrato 580 chili di sostanza stupefacente pronta ad essere immessa sul mercato territoriale ed extra nazionale.
    Il tutto è partito quando gli uomini del Commissariato di Polizia di Corigliano Rossano, diretti da Giuseppe Zanfini, e quelli della squadra mobile di Cosenza, guidati da Gabriele Presti, nel luglio scorso avevano fatto irruzione in un capannone a Santa Sofia d’Epiro sequestrando altri 250 chili di marijuana coltivata e prodotta con avanzati sistemi di gestione.
     Sequestrata anche droga già confezionata e un ingente quantitativo di soldi
    Nel corso dell’ operazione sarebbe stato scoperto anche un appartamento in una zona centrale di Castrovillari dove si confezionava e si gestiva l’immissione dello stupefacente sul mercato regionale ed extra regionale. Li sarebbero stati sequestrati droga già pronta per essere immessa sul mercato e un ingente quantitativo di denaro. LEGGI TUTTO

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    Salerno, si barrica in casa e minaccia di far esplodere una bombola: salvato

    Si barrica in casa per sottrarsi ad una misura cautelare e minaccia di farsi saltare in aria con una bombola del gas: salvato dopo due ore. Stamattina a Scafati, in provincia di Salerno, per opporsi all’esecuzione di una misura cautelare custodiale, un 43enne scafatese si è barricato in casa per oltre due ore minacciando atti autolesionistici e l’incolumità dei presenti, intimorendo con l’eventuale uso improprio di una bombola di gas.
    Il tenente colonnello Gianfranco Albanese, comandante del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore, immediatamente giunto sul posto con il comandante della Tenenza di Scafati, tenente Vincenzo Esposito, hanno disposto per motivi di sicurezza l’evacuazione dell’edificio e l’attivazione del militare negoziatore nonché del personale specializzato dell’Aliquota di Primo Intervento (A.P.I.) del Comando Provinciale Carabinieri di Salerno.
    Sul posto anche personale del 118 e Vigili del Fuoco. Nel corso della successiva interlocuzione avviata dai Carabinieri, il 43ebbe in stato di agitazione è stato poi ricondotto alla calma per i successivi adempimenti del caso. LEGGI TUTTO

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    Salerno, confermate le tracce di cocaina nel bimbo di 3 mesi: è gravissimo

    È stata confermata dalle controanalisi la presenza di tracce di cocaina nelle urine del neonato di tre mesi di Salerno ricoverato in condizioni gravissime all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli.
    Dagli ulteriori accertamenti Richiesti dalla terapia intensiva del Santobono al laboratorio chimico-tossicologica dell’Azienda ospedaliera universitaria Vanvitelli sui campioni di sangue e urine, effettuate con metodica gas cromatografia-spettrometria di massa ad altissima sensibilità, è emersa la presenza di tracce di cocaina nelle urine e assenza di cocaina nel campione di sangue.
    Restano molto gravi le condizioni cliniche del bimbo, affetto da meningite batterica per il quale la prognosi è riservata. LEGGI TUTTO

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    Resta in prognosi riservata il bimbo di 3 mesi di Salerno

    E’ stazionaria la condizione del bimbo di tre mesi di Salerno ricoverato all’Ospedale pediatrico Santobono di Napoli.
    Il bambino in terapia intensiva resta in condizioni critiche e con prognosi riservata, mentre i medici attendono l’esito del campione ematico inviato all’Università Vanvitelli per la ricerca di sostanze tossiche nel sangue.
    Il bimbo è ricoverato da ieri all’ospedale Santobono per meningite batterica ma nelle sue urine sono state rinvenute tracce di cocaina secondo una prima analisi che poi non è stata confermata da un successivo test.
    Proprio la presenza dello stupefacente nell’organismo del piccolo è al centro di un giallo su cui indaga la Procura di Salerno. LEGGI TUTTO

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    Salerno, neonato positivo a cocaina, confermata la meningite: è gravissimo

    Il neonato di tre mesi, giunto in codice rosso all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli, è attualmente in condizioni gravissime e ricoverato in terapia intensiva a causa di una meningite.
    Fin dall’inizio, le sue condizioni cliniche sono apparse estremamente serie, con un imminente pericolo di vita, rendendo necessario il trasferimento urgente in Terapia Intensiva Pediatrica, dove è stato sottoposto a intubazione e ventilazione meccanica.
    Gli esami condotti presso il Santobono hanno confermato l’emorragia cerebrale precedentemente individuata già durante una tac eseguita presso l’ospedale Ruggi di Salerno
    . Al Santobono, il neonato ha subito una risonanza magnetica nucleare, seguita da un intervento urgente nella Sala Operatoria di Neurochirurgia per il posizionamento di un catetere di monitoraggio della pressione intracranica.
    Durante l’intervento, è stato prelevato un campione di liquido cefalorachidiano risultato positivo per “Haemophilus Influenzae”, confermando la diagnosi iniziale di meningite batterica al momento dell’ammissione in Terapia Intensiva. Attualmente, il neonato è ancora sotto cure e costante monitoraggio. LEGGI TUTTO

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    Salerno, esposto in procura del M5s sulle Fonderie Pisano

    Questa mattina il consigliere regionale del Movimento 5 stelle Michele Cammarano ha presentato un esposto alla procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno e all’Arpa Campania in merito alle emissioni prodotte dalle Fonderie Pisano. “In questi giorni stiamo ricevendo segnalazioni che attestano l’aria irrespirabile nelle vicinanze del complesso industriale sito nel quartiere di Fratte.
    Lo stabilimento e’ stato piu’ volte individuato come responsabile di danni ambientali e biologici in una zona densamente popolata – ha detto Cammarano -. Lo studio Spes, validato dal ministero della Salute e condotto nei comuni della Valle dell’Irno, ha rilevato nel suolo, nelle acque e nel sangue la presenza di metalli pesanti come mercurio, cadmio, cromo, antimonio e tallio, in quantita’ molto superiori alla norma”.
    “Il Codacons – ha aggiunto Cammarano – ha ripetutamente denunciato che le emissioni provenienti dal sito industriale sono la causa dell’aria malsana e per l’Associazione Salute e Vita ‘la Pisano rappresenta un pericolo per la salute pubblica’. Anche il presidente Vincenzo De Luca, il 3 marzo scorso, ha dichiarato che le Fonderie devono essere chiuse perche’ inquinano ma ciononostante ad oggi nulla e’ cambiato”.
    “Nel mio esposto ho chiesto che vengano avviati accertamenti tecnici sul rispetto delle modalita’ e dei limiti delle emissioni in atmosfera da parte delle Fonderie Pisano, anche attraverso l’installazione di centraline di campionamento dell’aria che consentano rilevamenti ripetuti e puntuali sulle sostanze emesse. Valutando – ha concluso Cammarano – la sussistenza di eventuali profili di illiceita’ penale e, nel caso, individuando i possibili responsabili e procedendo nei loro confronti”.
    “L’Istituto superiore di Sanita’ – ha dichiarato il vicepresidente della Camera Sergio Costa – ha dimostrato che esiste una correlazione scientifica, in termini sanitari, tra l’ingiuria ambientale e la salute del cittadino. Oggi ci sono tutti i criteri per rinegoziare l’Autorizzazione integrata ambientale regionale. Bisogna partire proprio dal monitoraggio costante e continuo, giorno e notte, dell’intera area. Serve trovare il giusto equilibrio bilanciando gli interessi per la tutela della salute e dell’azienda con quella dei lavoratori. Sicuramente la presenza degli osservatori civici puo’ dare una grossa mano in questa fase. La tracciabilita’ e rintracciabilita’ dell’azione produttiva, condivisa con i cittadini e’ la soluzione”. LEGGI TUTTO

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    Salerno, picchia la moglie: 50enne allontanato da casa

    Maltrattamenti in famiglia e lesioni ai danni della moglie. Questa l’accusa nei confronti di un 50enne arrestato a San Cipriano Picentino, in provincia di Salerno.
    Nei confronti dell’uomo i Carabinieri della stazione di San Cipriano Picentino hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento alla persona offesa emessa, su richiesta della Procura di Salerno, dal gip del Tribunale salernitano. LEGGI TUTTO