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    Ponticelli, era ubriaco Vincenzo Iovane: il pregiudicato che ha sparato dalla finestra

    Era ubriaco e gli effetti dell’alcol gli hanno fatto pensare che poteva tornare in carcere. È questa la spiegazione più plausibile alla nuova sparatoria che si è verificata intorno a mezzogiorno di ieri in via Al Chiaro di Luna, nel quartiere Conocal a Ponticelli.
    Protagonista il 64enne pregiudicato Vincenzo Iovane. L’uomo improvvisamente si è affacciato alla finestra e ha urlato: “Non voglio tornare in carcere”, ma era armato con un revolver e ha premuto il grilletto tre volte.
    I colpi erano diretti verso l’alto e quindi non hanno colpito alcuno. Ma in pochi secondi si è scatenato il panico nel popoloso quartiere di Ponticelli noto per essere una delle più importanti piazza di spaccio della zona e soprattutto centro di uno scontro di camorra.
    In tanti hanno pensato a un agguato. Qualcuno ha temuto il ripetersi delle scene dell’8 febbraio scorso che vide come protagonista l’ex guardia giurata Pasquale Pinto, suicida dopo aver ucciso la moglie.
    L’arrivo della polizia e il fuggi fuggi generale dalle strade adiacenti il palazzo dove era affacciato alla finestra Vincenzo Iovane hanno creato un clima di paura tra la gente tanto che alcune mamma sono corse a prelevare i loro figli a scuola che si trova a poche centinaia di metri.
     Iovane dovrà spiegare chi ha dato il revolver
    Poi in breve tempo la polizia ha fatto irruzione e ha bloccato l’uomo. Sul tavolo della cucina due bottiglie di vino vuote. Ora Iovane in carcere si trova, per sua scelta, e una volta passata la sbornia dovrà spiegare il gesto ma anche chiarire agli investigatori il possesso di quel revolver. LEGGI TUTTO

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    L’EPISODIO Aggredisce guardia giurata all’ospedale Villa Betania di Ponticelli

    Ieri sera, poco prima delle 23, un individuo di 33 anni ha attaccato verbalmente e fisicamente una guardia giurata all’interno del pronto soccorso dell’ospedale Villa Betania a Ponticelli. L’uomo, giunto al nosocomio con un codice verde, sembra aver reagito violentemente dopo un’attesa prolungata.
    La sua frustrazione si è tradotta in un’aggressione contro la guardia giurata e nel danneggiamento della porta di ingresso, colpendola con un calcio. Gli uomini dei carabinieri della stazione Barra sono intervenuti prontamente sulla scena, identificando e denunciando l’aggressore.
    L’episodio mette in luce la crescente tensione e le difficoltà che possono verificarsi all’interno delle strutture sanitarie, evidenziando la necessità di adottare misure per garantire la sicurezza di operatori e pazienti. LEGGI TUTTO

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    Ponticelli, va al ristorante col fucile, lo mostra a un conoscente: parte un colpo e lo ferirsce. Denunciata

    Colpito da un proiettile nel parcheggio di un ristorante: la dinamica dell’accaduto è ancora da chiarire.
    Ieri sera, un giovane di 27 anni residente in Ponticelli è stato ferito da una scheggia di proiettile sulla coscia sinistra. Secondo la ricostruzione dei Carabinieri, il colpo sarebbe partito accidentalmente da un fucile da caccia che un conoscente della vittima, un uomo di 64 anni, stava mostrandogli nel parcheggio di un ristorante a Vico Equense.
    Il giovane è stato trasportato all’ospedale di Castellammare, dove sarà operato. La prognosi è riservata ma non è in pericolo di vita. L’arma è stata sequestrata e il 64enne è stato denunciato, mentre le indagini sono ancora in corso per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente. LEGGI TUTTO

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    Ascari (M5S): “Antimafia riapra l’inchiesta sulla strage delle bimbe di Ponticelli”

    Durante l’ultimo incontro dell’ufficio di presidenza della commissione Antimafia, è stata ribadita la necessità di avviare una nuova inchiesta sul massacro di Ponticelli.
    Durante la puntata de Le Iene di ieri sera, Giulio Golia e Francesca De Stefano hanno presentato un servizio coraggioso e accurato che ha messo in luce gli elementi del presunto gravissimo errore giudiziario legato a questo caso.
    La deputata Stefania Ascari, capogruppo M5S in commissione Antimafia, ha sottolineato l’importanza del lavoro investigativo svolto nella scorsa legislatura, affermando che ancora rimane incompleto. Grazie a questo lavoro e a quello di altre persone coraggiose, si è potuto fare luce su quanto accadde dopo la morte delle povere bambine Nunzia e Barbara.
    È emerso che il processo che ha portato tre innocenti a scontare una lunga pena si basa su dichiarazioni ottenute tramite minacce, violenze e intimidazioni. È noto anche il ruolo determinante avuto dalla Camorra nell’indirizzare le indagini verso una pista falsa, ma utile per chiudere rapidamente il caso e occultare le attività criminali.
    La commissione Antimafia e la procura di Napoli hanno riaperto l’indagine e si stanno adoperando per fare luce su questa vicenda, utilizzando tutti gli strumenti a disposizione. LEGGI TUTTO

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    Napoli, sequestrato un parcheggio abusivo a Ponticelli

    La polizia locale di Napoli, unità operativa San Giovanni, ha sequestrato un parcheggio abusivo a seguito di una segnalazione dei cittadini.
    L’ispezione è avvenuta in un cantiere edile in via Galeoncello, a Ponticelli. Durante i controlli è emerso che era in corso la realizzazione abusiva di un parcheggio tramite la trasformazione urbanistica di un terreno agricolo.
    Di conseguenza, è stata eseguita la confisca dell’intera area di circa 8.400 metri quadrati su cui erano in corso i lavori. La proprietaria dell’area è stata denunciata. LEGGI TUTTO

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    Napoli, rimossi 13 veicoli abbandonati nelle strade di Ponticelli

    Nella mattinata odierna, i Nibbio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, con la collaborazione di personale della Polizia Municipale – Nucleo Veicoli Abbandonati, hanno effettuato controlli nella vie Molino dei Cordari, della lago Lucrino, Volpicelli, Molino Piscopo, Carmen e Maria Callas.
    Nel corso del servizio sono stati rimossi 13 autoveicoli e un autocarro nel quartiere di Ponticelli poiché trovati in stato di abbandono e sprovvisti di copertura assicurativa. LEGGI TUTTO

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    Ritrovato morto l’anziano scomparso da casa da Ponticelli

    Si sono concluse con un epilogo tragico le ricerche di Egidio De Cicco, il 69enne di Ponticelli scomparso da due settimane dalla sua abitazione.
    Purtroppo è stato ritrovato cadavere a Ponticelli, nei pressi della stazione della Circum Vesuvio De Meis. L’uomo sarebbe deceduto di morte naturale.
    La sua scomparsa era stata denunciata qualche giorno fa dai familiari. Sul posto i carabinieri di Ponticelli. Il cadavere, non appena saranno ultimati i rilievi, sarà portato all’obitorio dove sarà effettuata l’autopsia dalla quale sarà possibile stabilire le cause della morte. LEGGI TUTTO

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    Ponticelli, aveva una santabarbara nel ripostiglio di casa: arrestato 34enne

    Aveva una santabarbara composta da fuochi d’artificio di vario genere stipati nel ripostiglio di casa.
    L’eventuale accensione avrebbe causato danni gravissimi a persone e  cose di tutto l’edificio.
    Un 34enne di Torre del Greco, incensurato dovrà rispondere di detenzione illegale di materiale esplosivo e trascorrere le prossime ore ai domiciliari, in attesa di raccontare al giudice la sua versione dei fatti.
    Nella sua abitazione, i carabinieri della sezione operativa di Torre del Greco hanno trovato ordigni e fuochi d’artificio di ogni genere. Erano stipati nel ripostiglio di casa, uno sull’altro.Senza alcun criterio come una concreta minaccia alla vita dei residenti di quel civico in via provinciale Botteghelle di Portici.
    C’era di tutto: 27 “cipolle”, già sufficienti a danneggiare seriamente un’auto, 80 rendini, 42 “folgore” e 99 petardi di varia natura. E ancora 7 batterie di fuochi pirotecnici.
    Il 34enne è finito in manette. I botti sono stati classificati e affidati ad una ditta che si occuperà della loro distruzione. LEGGI TUTTO

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    Napoli, blitz a Ponticelli: in azione 200 uomini di carabinieri, polizia e guardia di finanza

    Napoli. Il quartiere di Ponticelli passato al setaccio da un’operazione congiunta di forze dell’ordine.
    Dalle prime luci del giorno, infatti, oltre 200 operatori della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, sono impegnati nel quartiere “Ponticelli”, area che ha visto di recente numerosi interventi da parte delle forze dell’ordine, come le recenti operazioni di polizia giudiziaria.
    Come ogni servizio espletato in modalità “alto impatto”, anche quello di oggi è finalizzato al contrasto dell’illegalità in ogni sua forma.
    Saranno eseguite numerose perquisizioni, identificati soggetti ed effettuati controlli amministrativi finalizzati anche alla verifica del rispetto delle norme del Codice della Strada.
    Nello specifico, concorreranno i reparti specializzati delle forze di polizia e, tra questi, la Polizia Scientifica, i cinofili antidroga, le UOPI, i militari del reggimento Campania, le Aliquote di Primo Intervento del Comando Gruppo Carabinieri di Napoli, la componente ATPI del Gruppo Pronto Impiego Napoli della Guardia di Finanza e personale dei Vigili del Fuoco.
    L’intera attività sarà, inoltre, controllata dall’alto dagli elicotteri del Reparto Volo della Polizia di Stato e della Sezione Aerea della Guardia di Finanza, tutto a testimonianza della costante presenza dello Stato sul territorio. LEGGI TUTTO

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    Eav presenta il treno di Natale realizzato dall’artista Pluto

    Presentato oggi all’officina Eav di Ponticelli il ‘Treno di Natale’ realizzato dal writer Ciro Iacomino, in arte Pluto, che circolerà sulle linee vesuviane di Eav. L’opera artistica si intitola Reborn Hope e descrive un moderno Babbo Natale intento a portare un messaggio di speranza e fiducia nel mondo, aiutato da elfi e folletti dotati di terzo occhio che rappresenta la provvidenza.
    “Un’opera realizzata in tempi record per non sottrarre materiale rotabile all’esercizio e non creare disagi all’utenza. Questo treno, inoltre, rappresenta il prosieguo di un dialogo aperto tra Eav ed i writers affinché si riesca a regolamentare, sui treni più datati, un’attività che per anni è stata demonizzata a causa degli elevati costi sopportati dall’azienda per la rimozione dei graffiti nonché per il disagio provocato ai viaggiatori.

    Così come già avviene per i murales, Eav crede nell’espressione di qualsiasi forma d’arte, compreso i graffiti, l’importante è che questi vengano autorizzati e realizzati in totale sicurezza”, si legge in una nota dell’azienda. LEGGI TUTTO