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    Truffano anziana a Terni: arrestati in due a Caserta

    Due uomini sono stati arrestati a Caserta in seguito al furto di oggetti in oro ad un’anziana. L’arresto è avvenuto dopo che il duo è stato fermato per eccesso di velocità sull’autostrada a Pastorano.
    Durante il controllo, la polizia ha trovato una busta con numerosi monili in oro all’interno del loro veicolo.
    I sospettati non sono riusciti a spiegare la provenienza dei gioielli, così ulteriori accertamenti hanno permesso di scoprire che poco prima avevano truffato un’anziana a Terni, fingendosi avvocati e convincendola a consegnare loro i suoi beni preziosi.
    Grazie alla collaborazione delle autorità, la vittima è stata rintracciata e ha identificato gli oggetti rubati. I due truffatori sono stati arrestati con l’accusa di truffa aggravata e condotti in carcere a Santa Maria Capua Vetere. LEGGI TUTTO

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    Incidente a Caserta: donna salvata tra le lamiere 

    Nella tarda mattinata di oggi, un incidente stradale ha coinvolto due auto sulla SS6 Casilina, chilometro 158, a Mignano Monte Lungo, in provincia di Caserta.
    Le vetture sono rimaste danneggiate dopo lo scontro, una è finita ribaltata su un lato e l’altra è rimasta al centro della carreggiata.
    I Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Caserta, intervenuti sul posto, hanno estratto una donna incastrata tra le lamiere di una delle auto coinvolte.
    La vittima insieme al passeggero dell’altra auto è stata affidata alle cure del personale medico del 118 presente con un’ambulanza. Successivamente, è stato provveduto al recupero dei veicoli e alla messa in sicurezza della sede stradale. LEGGI TUTTO

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    LE ULTIME Movimento franoso sulla linea Foggia-Caserta, modifiche ai treni: nota Trenitalia

    A seguito del movimento franoso verificatosi nella regione Campania, che ha comportato la sospensione della circolazione sulla linea ferroviaria Foggia-Caserta, nel tratto compreso tra Benevento e Ariano Irpino, Trenitalia ha rilasciato una comunicazione ufficiale informando i passeggeri degli inevitabili disagi e modifiche nei servizi ferroviari.
    Il comunicato ufficiale di Trenitalia avverte che i treni ad alta velocità e intercity potrebbero subire limitazioni di percorso, notevoli ritardi, cancellazioni e sostituzioni con servizi bus nella zona interessata. Questa situazione impatta significativamente sulla mobilità dei passeggeri lungo la tratta coinvolta.
    Gli utenti sono incoraggiati a prendere in considerazione la possibilità di rinunciare o riprogrammare i loro viaggi, al fine di evitare inconvenienti derivanti dai cambiamenti nelle operazioni ferroviarie. Trenitalia assicura la massima flessibilità e supporto per consentire agli utenti di adattarsi alle circostanze impreviste.
    Per rimanere costantemente aggiornati sugli sviluppi della situazione, la compagnia ferroviaria ha reso disponibili ulteriori informazioni sulla pagina Infomobilità del proprio sito web. Si raccomanda agli utenti interessati di consultare regolarmente la pagina web di Trenitalia e di adottare le dovute precauzioni nel pianificare i loro spostamenti, considerando la variabilità delle condizioni di viaggio causate dal movimento franoso. LEGGI TUTTO

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    IL DRAMMA Tragedia a Caserta: schiacciato da motozappa, muore 76enne

    Una tragedia ha colpito la piccola comunità di Caiazzo, nel Casertano, quando un uomo di 76 anni è stato mortalmente schiacciato da una motozappa. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo stava lavorando per riparare il macchinario quando è avvenuto l’incidente.
    Sembra che durante l’operazione, sia rimasto schiacciato con una gamba dal pesante macchinario. Il dolore intenso ha provocato un malore che, purtroppo, si è rivelato fatale per l’uomo. Il personale del 118 è stato tempestivamente allertato e si è recato sul luogo dell’incidente, ma nonostante i loro sforzi, non è stato possibile salvare la vita del 76enne.
    Al fine di acquisire una comprensione dettagliata e completa delle circostanze che hanno portato all’incidente, le autorità locali sono attualmente coinvolte in un approfondito processo investigativo che mira a esaminare in modo scrupoloso ogni aspetto connesso a questo tragico evento. LEGGI TUTTO

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    Sequestrati oltre 12.000 litri di prodotto petrolifero adulterato a Caserta

    Nelle scorse settimane, è stata effettuata un’operazione di controllo da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e dei finanzieri del Comando Provinciale di Caserta, con l’obiettivo di tutelare la libera concorrenza nel mercato dei carburanti.
    Dopo un’analisi mirata, sono stati individuati e controllati diversi distributori di carburante nel territorio casertano, risultando che tre di essi commercializzavano gasolio adulterato, con il conseguente sequestro di 12.449 litri di prodotto.
    Le imprese responsabili sono state segnalate all’Autorità Giudiziaria di Santa Maria Capua Vetere per violazione dell’Articolo 40 D.Lgs. 504/95.
    Quest’azione conferma la collaborazione efficace tra istituzioni per garantire la corretta commercializzazione dei prodotti petroliferi e contrastare eventuali illeciti che possano danneggiare i consumatori e ledere la concorrenza leale.
    È importante sottolineare che la presunzione di innocenza rimane garantita per i soggetti coinvolti fino a una sentenza definitiva della competente Autorità Giudiziaria.
    I provvedimenti adottati sono stati presi senza contraddittorio, ma questo avverrà successivamente davanti al Giudice terzo che varrà tutti gli elementi in questione. LEGGI TUTTO

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    Caserta, cani selvatici uccide gregge di pecore

    Nel comune di Caserta, precisamente nella località Vaccheria, si è verificato un episodio di aggressione da parte di canidi selvatici ai danni di un gregge di pecore.
    Le forze dell’ordine del Nucleo Carabinieri Forestale di Caserta in collaborazione con i medici veterinari dell’A.S.L. di Caserta sono intervenuti per accertare i danni subiti dall’allevatore locale.
    Sono state riscontrate dieci pecore uccise e sbranate, tra cui quattro agnelli di piccola età, tutte con evidenti segni di aggressione animale. L’attacco si è verificato nella notte tra l’11 e il 12 febbraio. LEGGI TUTTO

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    Benevento, perseguitava la ex: arrestato 38enne di Caserta

    Un uomo di 38 anni, proveniente dalla provincia di Caserta, è stato arrestato a Benevento per atti persecutori nei confronti della sua ex compagna.
    La polizia è intervenuta dopo che la vittima ha chiesto aiuto alla sala operativa della polizia di Benevento. Nel pomeriggio del 2 febbraio, l’uomo è stato sorpreso mentre minacciava la sua ex compagna e danneggiava l’auto della donna.
    Gli agenti dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico insieme alla Squadra Mobile lo hanno fermato in flagranza di reato e lo hanno condotto in Questura.
    Dopo la denuncia della donna, l’uomo è stato arrestato e condotto presso la locale casa circondariale su disposizione del pubblico ministero.
    Successivamente, il Tribunale di Benevento ha convalidato l’arresto eseguito e confermato la misura della custodia cautelare in carcere. LEGGI TUTTO

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    Processo Angela Iannotta e Francesco Di Vilio, chiamata in causa la Clinica Villa del Sole di Caserta per il risarciment…

    Durante la prima udienza preliminare del processo contro il chirurgo bariatrico Stefano Cristiano, il Giudice ha accolto la richiesta dei legali di parte civile e autorizzato la chiamata in giudizio della Clinica Villa del Sole SpA.
    La clinica è stata convocata come responsabile civile per il risarcimento dei danni subiti da Angela Iannotta e dai familiari di Di Vilio. La prossima udienza preliminare per la costituzione in giudizio della Clinica del Sole è prevista per il 5 aprile prossimo.
    La richiesta di rinvio a giudizio è stata firmata dal Procuratore Capo della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, dott. Pierpaolo Bruni, e dal Pubblico Ministero delegato, dott.ssa Valentina Santoro. Durante l’udienza precedente, si è anche assistito alla costituzione di parte civile di Angela Iannotta, rappresentata dall’avvocato Raffaele G. Crisileo, e dei familiari del defunto Francesco Di Vilio, assistiti dall’avvocato Gaetano Crisileo.
    Inoltre, l’Associazione Codici Salute, rappresentata dall’avvocato Ivano Giacomelli, si è costituita come parte civile. È stata ammessa l’inclusione della Clinica Villa del Sole SpA di Caserta, nella persona del direttore sanitario, dott. Nicolino Rosato, e del legale rappresentante, dott. Americo Porfidia, come responsabile civile.
    Gli avvocati Crisileo sostengono che sia la clinica a dover risarcire i danni ad Angela Iannotta e agli eredi Di Vilio nel caso in cui il dott. Cristiano venisse condannato per le accuse di lesioni colpose gravissime e falso ai danni di Angela Iannotta e omicidio colposo per il decesso di Francesco Di Vilio. LEGGI TUTTO

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    Caserta, sfruttavano gli immigrati ai distributori di benzina: arrestati 4 gestori

    Nel mattino del 5 febbraio 2024, è stata eseguita un’ordinanza di misura cautelare personale nei confronti di tre persone, titolari e gestori di una rete nazionale di distributori stradali di carburante.
    L’operazione, denominata “Manda foto”, è il risultato di un’indagine avviata all’inizio del 2023 dalle Guardie di Finanza di Pesaro e dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Pesaro Urbino, in collaborazione con i NIL CC di Ancona e Macerata. Durante l’attività di verifica fiscale, era emersa la mancata osservanza della normativa lavorativa, portando all’individuazione di un lavoratore in nero e al rilevamento di condizioni di sfruttamento nei confronti di alcuni dipendenti.
    Le indagini, condotte in collaborazione con i Carabinieri del NIL di Pesaro e Urbino, hanno permesso di identificare i responsabili dei reati di caporalato, estorsione, truffa e altri illeciti in materia di immigrazione e lavoro.
    In particolare, è emerso che i dipendenti erano costretti a svolgere massacranti turni di lavoro senza riposi, pause o giorni festivi e ad accettare salari ben al di sotto del minimo contrattuale. La situazione di sfruttamento è stata documentata grazie a servizi di osservazione e pedinamento, intercettazioni telefoniche, e all’uso di telecamere nascoste, che hanno permesso di raccogliere prove concrete.
    Parallelamente ai sequestri e agli arresti, sono state eseguite numerose perquisizioni presso i luoghi di residenza o dimora degli indagati e delle società coinvolte, coinvolgendo diversi comuni in Italia. Le attività hanno interessato Pesaro, Terre Roveresche (PU), Caserta, Marcianise (CE), Milano e Sperlonga (LT) e sono state condotte con il supporto dei Comandi Provinciali Carabinieri e Guardia di Finanza competenti per territorio. LEGGI TUTTO

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    Caserta, arrestato nigeriano: era ricercato per violenza sessuale in Germania

    La Polizia di Stato di Caserta ha arrestato un cittadino nigeriano di 32 anni, ricercato dall’autorità giudiziaria tedesca per violenza sessuale. Non è il primo arresto per questo tipo di reato: il secondo in pochi giorni per le stesse motivazioni dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Caserta.
    Durante la settimana scorsa, i poliziotti avevano arrestato, per violenza sessuale avvenuta in Germania nel 2023, un nigeriano trovato anche in possesso di un “machete”. Durante il secondo arresto, i poliziotti hanno scoperto le false generalità fornite da un altro uomo richiedente il permesso di soggiorno per protezione internazionale.
    Questo ha consentito di collegare l’identità reale della persona ad un ricercato per violenza sessuale, avvenuta nel mese di gennaio 2022 in un parco pubblico di Berlino.
    La persona è stata arrestata ed accompagnata nella Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione della Corte d’Appello di Napoli, per gli adempimenti relativi all’estradizione e alla consegna alle Autorità tedesche. LEGGI TUTTO

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    Caserta, falsi interventi con Sismabonus: sequestrati 800mila euro

    A Caserta, è stato eseguito un sequestro di 800mila euro legato a profitti illeciti derivanti dall’indebita compensazione di crediti di imposta ottenuti attraverso interventi antisismici falsi, sfruttando i benefici fiscali del “Sismabonus”. L’operazione è stata condotta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Caserta.
    Le indagini, avviate nell’ottobre 2023, hanno rivelato che imprenditori edili, professionisti e tecnici avrebbero attestato, anche attraverso false asseverazioni del rischio sismico, la demolizione di un immobile inesistente e la ristrutturazione di un complesso residenziale mai realizzato. La truffa mirava a beneficiare indebitamente delle agevolazioni fiscali previste dalla normativa, coinvolgendo una simulata alienazione tra una società e una cooperativa di comodo, entrambe legate a un unico centro di interessi.
    I crediti maturati in modo fittizio sono stati ceduti dalla cooperativa alla società, che li ha utilizzati come “moneta fiscale” per pagare debiti tributari. Successivamente, parte dei crediti è stata ceduta ad altri soggetti, riconducibili alla stessa “cabina di regia”, che li hanno compensati, ceduti o monetizzati nonostante fossero inesistenti.
    Per prevenire ulteriori illeciti, ad ottobre scorso, è stato eseguito un sequestro di 12.293.006,11 euro. Gli approfondimenti investigativi successivi hanno rivelato il coinvolgimento di altre persone fisiche e giuridiche, che hanno compensato i crediti acquisiti illegalmente con debiti effettivi verso il Fisco, portando al sequestro odierno di 775.385,84 euro. LEGGI TUTTO

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    Caserta, finisce ‘per errore’ nella movida: pestato dal branco

    Un giovane di 25 anni è stato pestato da un gruppo di ragazzi per aver chiesto loro di spostarsi per permettergli di passare. L’episodio è avvenuto nella tarda serata di sabato in via Ferrante, nel centro storico di Caserta, una zona molto frequentata dai giovani per la presenza di bar e locali.
    Il giovane, che era venuto a cena a Caserta con la fidanzata, aveva messo il navigatore per tornare a casa, ma si è ritrovato per errore in una stradina congestionata. Ha chiesto a diversi ragazzi di spostarsi, ma alcuni di loro hanno fatto orecchie da mercante. Quando il giovane ha detto di essersi perso e di non essere di Caserta, i ragazzi hanno capito che era un estraneo e lo hanno aggredito.
    Il giovane è stato colpito con una testata al volto e poi preso a calci e pugni. È stato soccorso da alcuni passanti e portato in ospedale, dove è stato riscontrato una frattura scomposta delle ossa nasali, varie contusioni e ferite lacero contuse.
    La vittima ha denunciato l’accaduto ai carabinieri, che hanno avviato le indagini per identificare i responsabili.
    La denuncia del deputato Borrelli
    L’episodio ha suscitato la reazione del deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, che ha commentato: “È assurdo davvero quello che accade oggigiorno. Uno esce per passare una piacevole serata e poi si ritrova in ospedale. E questo non è neanche il peggio, perché altre volte si è arrivati alla tragedia. Tanta violenza brutale ed immotivata non ha proprio alcun senso, eppure è una realtà che sta prendendo sempre più il sopravvento.
    Rimedi? Innanzitutto cominciamo ad inasprire le pene per questi barbari, anzi a garantire che le pene ci siano, perché troppo spesso questi farabutti se la cavano con poco e niente.
    Bisogna anche lavorare sulla prevenzione, investendo sui giovani e sulla cultura della legalità. Non possiamo tollerare che le nostre città siano preda di questi violenti, che rovinano la vita di chi vuole semplicemente divertirsi in modo sano”. LEGGI TUTTO