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    Afragola, inchiesta sulla morte dell’operaio Pasquale Psipico

    Sarà l’inchiesta della magistratura a stabilire le cause esatte della morte dell’operaio di 35 anni Pasquale Pispico caduto ieri mattina da una impalcatura di tre metri su un cantiere ad Afragola.
    Dai primi accertamenti dei carabinieri è emerso che l’incidente sul lavoro è avvenuto ad Afragola, in via San Marco. Pispico è caduto da un’altezza superiore ai 3 metri mentre effettuava dei lavori di ristrutturazione. La ditta per la quale lavorava Pispico è  di Casalnuovo.
    L’uomo è stato trasportato al pronto soccorso di Villa dei Fiori già privo di vita. I carabinieri, che hanno effettuato il sopralluogo e i rilievi, hanno ascoltato i colleghi di lavoro e hanno prelevato gli incartamenti della ditta per capire se fosse regolarmente assunto così come gli altri dipendenti e soprattutto se siano state rispettate tutte le norme sulla sicurezza,
    Tanti i messaggi di affetto e cordoglio per la morte di Pispico. La famiglia ha ricevuto il sostegno di amici, familiari, colleghi e della comunità di Casalnuovo.
    Le parole del sindaco di Casalnuovo
    Il sindaco di Casalnuovo, Massimo Pelliccia, ha espresso la sua solidarietà e vicinanza alla famiglia di Pispico: “Un giovane operaio casalnuovese, di 34 anni, ha perso la vita per un incidente sul lavoro avvenuto ad Afragola in via San Marco. Non ci sono parole, solo tristezza e rammarico.” LEGGI TUTTO

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    Afragola, droga e soldi al rione Salicelle: denunciate due donne

    Afragola. Probabilmente erano le contabili del gruppo che controlla lo spaccio al rione Salicelle le due donne denunciate dai carabinieri nel corso di una operazione di controllo.
    I militari della locale stazione hanno infatti perquisito una palazzina di via Salicelle. Denunciate due donne di 79 anni e 31. Nel loro appartamento i militari hanno rinvenuto e sequestrato 5.750 euro in contanti, 5 taccuini sul quale sono in corso accertamenti e 1 proiettile calibro 22.
    Ma non è finita perché nello stesso palazzo, sempre Afragola, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato a carico di ignoti 1 borsello di colore con all’interno 1 bilancia digitale, 102 dosi termosaldate di cocaina per un totale di 40 grammi e 16 stecche termosaldate di hashish dal peso complessivo di 50 grammi.
    Oltre ai soldi, anche 5 taccuini con la contabilità e poi hashish e cocaina
    Controlli che hanno riguardato anche l’inquinamento ambientale. I carabinieri della locale stazione, insieme a quelli forestali, hanno denunciato il titolare dell’officina meccanica di via Kennedy constatando irregolarità nello smaltimento dei rifiuti.
    Nella stessa strada i militari hanno controllato anche un’altra officina, in quel caso nessuna irregolarità cotestata. LEGGI TUTTO

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    Arrestati i rampolli del clan Moccia autori del violento pestaggio nella discoteca a Pozzuoli

    Figli d’arte crescono nel segno della violenza e della sopraffazione camorristica. I giovani rampolli della camorra sempre pronti a tirare fuori coltelli o altre armi pur di dimostrare la propria prepotenza.
    Era accaduto anche il 19 novembre scorso all’esterno di una discoteca di Pozzuoli dove due ragazzi furono selvaggiamente aggrediti e ridotti in fin di vita da quattro rampolli del clan Moccia di Afragola.
    E stamane a poco più di un mese dalla brutale aggressione su delega del Procuratore della Repubblica di Napoli la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare che ha disposto la misura carceraria nei confronti di Gianluca Forte, Antonio Nobile e   Domenico Di Micco e la misura degli arresti domiciliari per Luigi Forte per i reati di tentato omicidio e lesioni aggravate in concorso.
    I due fratelli Forte sono figli di Giovanni, attualmente in carcere e ritenuto contiguo al clan Moccia di Afragola così come Antonio Nobile, figlio di Raffaele, pure lui in carcere per legami con i Moccia.
    I quattro giovani colpiti dall’ordinanza cautelare sono stati riconosciuti grazie alle immagini della discoteca di Pozzuoli in cui il 19 novembre scorso avvenne una violenta aggressione per futili motivi ai danni di due giovani.
    Uno dei feriti fu colpito da una coltellata all’addome riducendolo in fin di vita
    Uno dei quali era stato ferito con un fendente all’addome ed era giunto in pericolo di vita presso l’ospedale di Pozzuoli, ove poi era stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico mentre la seconda vittima era stata colpita più volte con calci pugni ed una mazza da baseball.
    @riproduziuone riservata LEGGI TUTTO

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    Afragola, schianto moto-auto: gravi 2 giovanissimi

    Notte di lavoro per i carabinieri della stazione di Afragola. I militari infatti sono intervenuti in via Milano per un incidente stradale. A scontrarsi una Panda e uno scooter Honda Sh. In auto un 26enne di Napoli, illeso.
    In sella allo scooter un 18enne (guida) e un 16enne, entrambi in gravi condizioni e in prognosi riservata. I veicoli sono stati sequestrati. Indagini in corso per chiarire dinamica dell’incidente.
    I militari hanno sottoposto i tre giovani coinvolti nell’incidente a tutti gli esami per stabilire se fossero idonei alla guida al momento dell’impatto. LEGGI TUTTO

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    Rene lacerato a calci: 24enne pregiudicato di Caivano aggredito ad Afragola

    E’ stata una spedizione punitiva, una aggressione per fare male, molto male. Un messaggio forse per un sgarro nel mondo della droga.
    E’ su questa pista che i carabinieri della compagnia di Casoria stanno lavorando dopo che  questa mattina sono intervenuti nell’ospedale di Frattamaggiore dove, in nottata, era arrivato un 24enne di Caivano già noto alle forze dell’ordine.

    Da una prima sommaria ricostruzione pare che l’uomo, mentre era a bordo della propria auto ad Afragola, sarebbe stato avvicinato da alcune persone che senza alcun apparente motivo lo avrebbero aggredito con calci e pugni.
    Al 24enne di Caivano rene lacerato: dovrà essere operato
    Per la vittima una diagnosi che parla di lacerazione del rene che necessita di un intervento chirurgico. Indagini in corso da parte dei carabinieri di Casoria e di Afragola che stanno ricostruendo l’evento.
    E nel frattempo stanno cercando di ricostruire le frequentazioni del ferito per aver un quadro completo sul possibile movente e sui probabili responsabili. LEGGI TUTTO